Verdure sottolio: le cime di rapa per arricchire ogni pietanza

panino-alle-cime-di-rape

panino-alle-cime-di-rapeLe verdure sott’olio sono molto popolari per ottenere saporiti contorni per bolliti ed arrosti, per farcire panini o pizze rustiche. Le verdure utilizzate con questa tecnica di conservazione spaziano da quelle classiche, come pomodori o i carciofi, a quelle più insolite, come le cime di rapa.

Le cime di rapa

Le nostre cime di rapa sott’olio vengono preparate secondo la ricetta della tradizione del meridione. Le cime di rapa fresche vengono sbollentate e poi fatte insaporire con aglio e peperoncino, prima di essere confezionate.

Ben strizzate e sgocciolate, sono eccellenti sulle pizze  e sulle bruschette, nei panini, nelle focacce e nelle torte salate.

Costituisco una vera esplosione di sapore e un modo intelligente per arricchire le nostre pietanze.

La conservazione sottolio

L’olio è un agente di conservazione naturale molto utile se impiegato nella conservazione degli alimenti. Il principio della conservazione sott’olio è quello di isolare l’alimento dall’aria atmosferica, limitando la contaminazione di batteri e la disponibilità di ossigeno ai germi.

Ovviamente, la conservazione sott’olio a crudo non ha alcun effetto sui batteri anaerobi, cioè quelli che per vivere e riprodursi non hanno bisogno e non tollerano l’ossigeno. Per questo, a fini prettamente igienici ed organolettici, è opportuno svolgere un adeguato trattamento termico (prima e/o dopo l’immersione in olio) in modo da limitare il più possibile il rischio di contaminazione.
Oltre al trattamento termico degli alimenti da conservare sott’olio, in alcuni casi può essere praticare la cottura in aceto o in acqua salata, o l’essiccazione.